Sant'Elena: una Venezia diversa
Sant'Elena è un'isola di Venezia situata all'estremità orientale di Castello. In passato questa zona era solo una laguna disabitata. Negli anni '20, invece, si decise di bonificare il terreno e di costruire una nuova zona residenziale. L'architettura del quartiere è stata realizzata principalmente in stile veneziano anche se ci sono anche edifici ispirati alla corrente architettonica del razionalismo italiano allora in voga. Il risultato è ancora sorprendente oggi ... Il quartiere è così chiamato perché un tempo c'era un isolotto con la chiesa di Sant'Elena che conservava le reliquie della santa portate da Costantinopoli. Dopo alcuni anni fu costruito anche un convento agostiniano, favorendo così il ruolo di culto dell'isola. Questa situazione durò fino al 1810 quando Napoleone decise di utilizzare l'isola come magazzino dopo aver trasferito le reliquie del santo nella vicina chiesa di San Pietro. Negli anni '20, invece, fu bonificata un'area adibita all'addestramento militare inglobando così l'isola nel tessuto urbano di Venezia. Per dare un nome a questa "nuova terra" si è deciso di mantenere il toponimo originario: Sant'Elena. Il progetto di restauro è stato affidato agli architetti Duilio e Giuseppe Torres, Giulio Alessandri e all'ingegner Fausto Finzi. Così, una volta bonificato il terreno, sono nate case ed edifici, viali, giardini e parchi per dare vita a un quartiere che, a tutti gli effetti, si può definire nato dal nulla. Passeggiare per Sant'Elena è un'esperienza emozionante e sembra proprio di tornare al XIX secolo: edifici imponenti con terrazze murarie e geometrie rigorose che giocano con i raggi del sole. Ma anche case in stile più veneziano, colorate e con le persiane alle finestre, come vuole la tradizione. L'isola comprende anche lo stadio "Pierluigi Penzo", la bellissima pineta di Sant'Elena che è quasi un prolungamento dei giardini della Biennale e due darsene di cui una riservata alle barche a vela. Qui si trova anche la famosa scuola navale militare "Francesco Morosini" la cui tradizione è famosa in tutto il mondo. Sant’Elena è abitata prevalentemente da veneziani e offre quindi scorci di vita reale che riempiono gli occhi di momenti splendidi. Per allontanarsi dalla folla, soprattutto in estate, una visita a questo meraviglioso luogo è più che consigliata.